IL GOVERNO DELL’ACQUA NEL MONDO CHE CAMBIA
Seminario del Prof. Andrea Rinaldo
Stockholm Water Prize 2023
Università degli Studi di Padova
École Polytechnique Fédérale (EPFL), Losanna
6 marzo 2024, ore 16:00
Aula Magna, Rettorato, Campus Leonardo,
Politecnico di Milano, P.zza Leonardo da Vinci 32
Il clima sta cambiando rapidamente. Dobbiamo cambiare anche noi, non dando per scontati privilegi, usi e
tradizioni dei luoghi, organizzazioni politiche e sociali e le espressioni della sensibilità collettiva. Letture attente del vero spazio vitale nel governo dell’acqua obbligano a ripensare il paesaggio culturale che ci circonda,quello secondo cui il paesaggio-natura è arricchito dagli esiti delle attività dell’uomo e li ricomprende in toto, considerando laicamente e senza vuoti pregiudizi (o con astratti schemi di tutela) gli adattamenti che saranno necessari per affrontare le piene e le siccità di domani. Non sono evitabili ormai e una giusta distribuzione dell’acqua richiede un dialogo serrato tra le strutture invisibili e i segni, talora vistosi, che il paesaggio idraulico che si adatta al nuovo normale richiede. Vale per Venezia, per la Romagna, per la protezione dalle piene dei grandi fiumi, dei torrenti montani o delle fiumare calabre, e anche per gli estremi delle siccità che ci aspettano, specie ripensando l’agricoltura possibile di domani. Vale, ancora più in generale, per i grandi temi di salvaguardia sia del Nord che del Sud del mondo, per interrogarci sulla relazione fra trasformazioni del paesaggio, usi del suolo e dinamica delle risorse naturali: ma anche su un’etica dello sviluppo che tenga conto di un’equa distribuzione dei privilegi e delle risorse. La mia tesi è che i tempi sono maturi per ripensare in radice la giustizia distributiva nella gestione delle risorse idriche, anche come potente strumento per la riduzione delle disuguaglianze su scala globale.
Andrea Rinaldo
Laureato in Ingegneria Civile Idraulica, Università di Padova, Ph.D. in Fluid Mechanics, Purdue University (USA),
attualmente Prof. ordinario di Costruzioni Idrauliche, Università di Padova, e Professor of Hydrology and
Water Resources, and Director, Laboratory of Ecohydrology (ECHO), EPFL. Membro di numerose Accademie
italiane e straniere, tra cui: Accademia Nazionale dei Lincei, Accademia Nazionale delle Scienze (dei XL), US
National Academy of Engineering, US National Academy of Sciences, American Academy of Arts and Sciences.
Tra i premi da lui ricevuti: Dalton Medal, EGU (2005), Horton Medal, AGU (2023). E’ stato insignito nel 2023
del massimo riconoscimento per gli studi sull’acqua, lo Stockholm Water Prize. Le sue ricerche si concentrano
soprattutto sulle interazioni tra acqua ed ecosistemi.