Pianificazione e gestione delle risorse naturali

Il percorso formativo “Pianificazione e gestione delle risorse naturali” è finalizzato all’acquisizione delle competenze professionali dell’ingegnere ambientale richieste nei settori della gestione di sistemi ambientali complessi e della costruzione ed utilizzo di sistemi informativi dei servizi e del territorio per la pianificazione delle risorse alle diverse scale spaziali di intervento..

P01

La complessità intrinseca che caratterizza gli svariati percorsi di interazione uomo-ambiente e le loro dinamiche evolutive rappresenta un importante elemento di conoscenza nella formulazione delle strategie di governo delle risorse per un’adeguata sostenibilità nel loro utilizzo. Le problematiche coinvolgono sistemi che investono estensioni spaziali comprese tra quella globale planetaria, interessata ad esempio dai fenomeni di cambiamento climatico e dall’accumulo ambientale di svariate sostanze persistenti e potenzialmente dannose, ad alterazioni tipicamente presenti alla microscala locale, quali ad esempio la qualità degli ambienti di lavoro o quella interna delle abitazioni.

P02

Analoghe ed ancor più pressanti esigenze conoscitive interessano situazioni di stretta attualità e di notevole interesse strategico, legate alle possibilità di sfruttamento e di utilizzo ottimale delle risorse rinnovabili per la produzione di beni e di energia nel contesto delle buone politiche di sostenibilità ambientale, oltre che sociale ed economica. Le azioni di riduzione e recupero dei residui civili ed industriali, nell’ottica della cosiddetta economia circolare, e le fonti energetiche alternative ne costituiscono esempi ben noti al riguardo.

P03

La corretta gestione dell’ambiente implica necessità di adozione di approcci sistemici adeguati, in grado di formulare e/o di utilizzare strumenti descrittivi delle caratteristiche e degli effetti delle interazioni tra attività antropiche e risorse e della loro possibile evoluzione. Il tutto orientato, oltre che ad esigenze di carattere pianificatorio, all’individuazione, definizione e valutazione del ruolo di interventi tecnici ed ingegneristici di varia natura.
Il percorso didattico proposto nel settore della pianificazione e gestione delle risorse fornisce le conoscenze di base
richieste per costruire e/o utilizzare i sistemi di valutazione richiesti ed applicare strumenti di modellistica e simulazione avanzati. La formazione è supportata con un insieme di discipline specialistiche che consentono di integrare nei sistemi il complesso degli strumenti conoscitivi per estendere le valutazioni ai singoli contesti di interesse:

  • formulazione e gestione di piani territoriali di coordinamento, di viabilità e di trasporto, di allocazione dei servizi, di recupero ambientale e di pianificazione urbanistica;
  • elaborazione di strategie per la gestione razionale e la pianificazione dello sviluppo sostenibile delle risorse naturali, degli ecosistemi, del territorio e delle infrastrutture;
  • analisi e simulazione dell’impatto ecologico, sociale ed economico di grandi opere e di piani, progetti e leggi sull’ambiente e sul territorio con moderni sistemi di elaborazione delle informazioni;
  • informatica territoriale e modellistica matematica per la previsione di fenomeni ambientali;
  • valutazione dell’impatto sull’ambiente di grandi opere, di piani regolatori e di nuove normative.

P04

Il curriculum formativo del percorso proposto configura potenziali collocazioni in diversi settori professionali:

  • enti e servizi pubblici di protezione dell’ambiente, di protezione civile, di difesa del territorio e di valutazione della compatibilità ambientale di piani ed opere;
  • autorità e agenzie di pianificazione e controllo del territorio e delle risorse ambientali;
  • società di ingegneria, studi professionali e società di servizi territoriali e ambientali;
  • enti e servizi pubblici di monitoraggio, controllo e protezione dell’ambiente e del territorio e di valutazione della compatibilità ambientale di piani ed opere;
  • divisione ambiente e/o territorio di grandi aziende e di società energetiche;
  • università, enti ed istituti di ricerca pubblici e privati.