Nel suo insieme, il percorso degli studi in IAT prevede i seguenti obiettivi formativi:
* sviluppare capacità applicative attraverso attività di laboratorio e di stages;
* sviluppare capacità di autonomia nel giudizio proponendo lo svolgimento di elaborati nei quali diverse soluzioni sono messe a confronto e valutate criticamente;
* fornire una conoscenza adeguata dei più recenti sviluppi tecnologici;
* dare una visione completa delle principali problematiche connesse alla salvaguardia dell’ambiente;
* utilizzare gli strumenti della simulazione e ottimizzazione per operare scelte efficienti.
Obiettivi più specifici relativi che si differenziano nei rispettivi piano di studio sono invece i seguenti:
* fornire una solida preparazione di base nelle discipline matematiche, fisiche e chimiche;
* offrire conoscenze basilari dei processi per l’identificazione e la predisposizione degli interventi di difesa del territorio;
* fornire gli elementi per la descrizione e la comprensione dei fenomeni di inquinamento dell’acqua, dell’aria e del suolo;
* fornire le conoscenze di base per utilizzare strumenti cartografici e sviluppare semplici sistemi informativi ambientali;
* formare con conoscenze necessarie alla pianificazione e alla gestione del territorio;
* dare gli strumenti per elaborare semplici strategie per la gestione razionale delle risorse naturali e degli ecosistemi;
* dare gli elementi di valutazione dell’impatto sull’ambiente di grandi opere, di piani regolatori e di nuove normative;
* fornire gli strumenti necessari a progettare opere ingegneristiche di limitata complessità e a gestire gli interventi necessari alla difesa del territorio (rischi di natura idrologica e sismica);
* offrire un’adeguata panoramica delle tecnologie idonee al recupero della qualità dell’acqua, dell’aria e del suolo.