Come ogni anno a partire dal 1970, il 22 aprile si festeggia la Giornata della Terra. Lasciamo solo un segno fotografico, oggi — nell’augurio operativo di lavorare tutti verso una sempre più curata salvaguardia del nostro unico Pianeta
News
Sesto incontro IAT@WORK – ven 30 aprile 2021 ore 13:00 in Aula 2.1.4 oppure online
Caro studente/studentessa in Ing per l’Ambiente e il Territorio del Politecnico di Milano,
Dopo una lunga pausa dovuta alla pandemia, riprendono gli incontri di IAT@WORK!
Sei quindi invitato a prendere parte al sesto appuntamento che si terrà
venerdì 30 aprile 2021 dalle 13.00 alle 14.15 in aula 2.1.4 (dove si trova?)
ISCRIZIONI PER CHI PARTECIPI IN PRESENZA (max 100) su EVENTBRITE: https://www.eventbrite.it/e/biglietti-iatwork-ingegneri-iat-e-la-consulenza-ambientale-152196043463
Online su piattaforma CISCO WEBEX: https://politecnicomilano.webex.com/politecnicomilano/j.php?MTID=me390a184969c40ba474615e5764cb438
Potrai conoscere le esperienze lavorative di alcuni Ingegneri per l’Ambiente e il Territorio e confrontarti con loro relativamente all’avviamento alla professione nell’ambito del consulenza ambientale.
In particolare in questa occasione abbiamo come ospiti:
- Ing. Elisabetta Abbate (ERM)
- Ing. Alessandro Luè (Poliedra)
- Ing. Arianna Panzeri (Green Factory)
Coordina il Prof. Giovanni Lonati
Niente light lunch, questa volta — aspettiamo tempi migliori
Per maggiori informazioni: rappresentanti-IAT@polimi.it, webiat@polimi.it
Seminars at DICA: 2021 Apr 13 – Remote Sensing data for environmental monitoring
On 13 Apr 2021, the Department of Civil and Environmental Engineering organizes seminars on Remote sensing data for environmental monitoring. More detailed in the video below
More detailed in the video at the link below
https://www.dica.polimi.it/event/remote-sensing-data-for-environmental-monitoring/
Seminars at DICA: 2020 Nov 19 – Climate-related risks and extreme events
On 19 Nov 2020, the Department of Civil and Environmental Engineering organizes seminars on Climat-related risks and extreme events.
Have a look to the flyer of the event. The link to attend the meeting is
More detailed in the video below
Piani di studio per la Laurea Magistrale: vincoli di compilazione e altre indicazioni
Gentili studenti,
ai fini della compilazione del Piano degli Studi individuale per la Laurea Magistrale, vi invitiamo a leggere con attenzione le indicazioni riportate in questa news (disponibili anche in formato PDF) che contiene indicazioni molto importanti riguardanti il rispetto dei Vincoli di Statuto.
La commissione Piani di studio incontra e/o informa ciclicamente gli studenti fornendo anche suggerimenti per la compilazione. Si vedano a questo proposito:
- un messaggio per i piani di studi della Laurea triennale inviato agli studenti per conto della Commissione dalla referente per il primo livello, Prof.ssa Clelia Marchionna
- il resoconto della riunione organizzato nell’A.A. 2019/20 dalle Prof.sse Paola Gattinoni e Daniela Carrion
- il video dell’incontro con gli studenti organizzato dalla Commissione per l’A.A. 2020/2021 (la registrazione è purtroppo parziale).
Per ogni necessità, invitiamo gli studenti a rivolgersi direttamente ai membri della Commissione Piani di Studi (chi sono? visita questa pagina)
Vincoli di Statuto per la compilazione dei piani di studio della Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio
Ai fini del conseguimento della Laurea Magistrale, ogni piano di studi, sia autonomo sia consigliato, nel suo complesso (120 CFU su 2 anni) deve obbligatoriamente rispettare i seguenti vincoli di statuto:
- almeno 56 CFU devono essere conseguiti per insegnamenti caratterizzanti (attività formative indicate con la lettera B oppure B/C nelle tabelle del manifesto degli studi di LM);
- almeno 34 CFU devono essere conseguiti per insegnamenti affini (attività formative indicate con la lettera C oppure B/C nelle tabelle del manifesto degli studi di LM);
- di questi 34 CFU affini, almeno 14 CFU devono essere conseguiti per insegnamenti affini puri (attività formative indicate esclusivamente con la lettera C nelle tabelle del manifesto degli studi di LM).
Nella verifica dei vincoli, ciascun insegnamento indicato come B/C può essere conteggiato una sola volta: o tra i caratterizzanti (B) oppure tra gli affini (C).
Ecco la tabella (in formato PDF) che indica quali Settori Scientifico Disciplinari (SSD) ricadano tra i caratterizzanti e/o gli affini per Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.
Stante che i vincoli sopra riportati si riferiscono al Piano di Studi complessivo (120 CFU previsti nei 2 anni della LM) e sono inderogabili, si raccomanda agli studenti di tenerne conto già nella compilazione del Piano di Studi del primo anno. Con vincoli inderogabili, si intende che non è possibile per nessun motivo conferire il titolo di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio a studenti che non li abbiano rispettati.
Per eventuali dubbi sulle modalità di presentazione del Piano di Studi e sul soddisfacimento dei vincoli sopra riportati, potete contattare la prof. ssa Paola Gattinoni (indirizzi in lingua italiana) o il prof. Mirko Reguzzoni (indirizzo in lingua inglese).
Ai fini del conseguimento della Laurea Magistrale, ogni piano di studi, sia autonomo sia consigliato, nel suo complesso (120 CFU su 2 anni) deve obbligatoriamente rispettare i seguenti vincoli di statuto:
- almeno 56 CFU devono essere conseguiti per insegnamenti caratterizzanti (attività formative indicate con la lettera B oppure B/C nelle tabelle del manifesto degli studi di LM);
- almeno 34 CFU devono essere conseguiti per insegnamenti affini (attività formative indicate con la lettera C oppure B/C nelle tabelle del manifesto degli studi di LM);
- di questi 34 CFU affini, almeno 14 CFU devono essere conseguiti per insegnamenti affini puri (attività formative indicate esclusivamente con la lettera C nelle tabelle del manifesto degli studi di LM).
Nella verifica dei vincoli, ciascun insegnamento indicato come B/C può essere conteggiato una sola volta: o tra i caratterizzanti (B) oppure tra gli affini (C).
Ecco la tabella (in formato PDF) che indica quali Settori Scientifico Disciplinari (SSD) ricadano tra i caratterizzanti e/o gli affini per Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.
Stante che i vincoli sopra riportati si riferiscono al Piano di Studi complessivo (120 CFU previsti nei 2 anni della LM) e sono inderogabili, si raccomanda agli studenti di tenerne conto già nella compilazione del Piano di Studi del primo anno. Con vincoli inderogabili, si intende che non è possibile per nessun motivo conferire il titolo di Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio a studenti che non li abbiano rispettati.
Per eventuali dubbi sulle modalità di presentazione del Piano di Studi e sul soddisfacimento dei vincoli sopra riportati, potete contattare la prof. ssa Paola Gattinoni (indirizzi in lingua italiana) o il prof. Mirko Reguzzoni (indirizzo in lingua inglese).
Articolo di un nostro laureato e di una nostra docente su Science Advances
È a prima firma di un nostro laureato (Lorenzo Rosa, ora dottorando ad UC Berkeley) l’articolo apparso questa settimana sulla prestigiosa rivista internazionaleScience Advances, articolo scritto da un team internazionale di scienziati tra cui la Prof.ssa Cristina Rulli, nostra docente degli insegnamenti di Water and Food Security e di Climate and Global Changes in the Age of Sustainable Development per la Laurea Magistrale in IAT.
Lorenzo Rosa, Davide Danilo Chiarelli, Maria Cristina Rulli, Jampel Dell’Angelo and Paolo D’Odorico (2020). Global agricultural economic water scarcity. Science Advances, 6:eaaz6031. DOI: 10.1126/sciadv.aaz6031.
Lo studio riguarda la geografia globale della carenza idrica per agricoltura e rileva come ci sarebbe abbastanza acqua disponibile localmente per espandere l’irrigazione su 140 milioni di ettari di terreni agricoli ad oggi non irrigati per ragioni di natura socio economica, e che l’espansione sostenibile dell’irrigazione su queste terre potrebbe aumentare la produzione di cibo per alimentare 800 milioni di persone. Continue reading
Visita tecnica ad una miniera di olivina degli studenti di Mitigazione dei Cambiamenti Climatici
Con gli studenti dell’insegnamento di Mitigazione dei cambiamenti climatici della Laurea Magistrale in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio siamo andati a visitare la miniera di olivina di Nuova Cives a Vidracco (To). Il motivo è che l’olivina, un silicato di ferro e magnesio, è proposta a livello internazionale come materiale per rimuovere CO2 dall’atmosfera tramite un processo di enhanced weathering.
In breve, la roccia reagisce con la CO2 e i bicarbonati dai fiumi finiscono nel mare (dove contrastano l’acidificazione). È un processo del tutto naturale, in natura però lentissimo, e si tratta quindi di capire come accelerarlo in modo sostenibile. Si possono utilizzare granulometrie finissime, anche se per sminuzzare la roccia serve energia: il processo richiede un’ottimizzazione, dunque.
Dopo la visita tecnica, c’è stato il collegamento in streaming dalla biblioteca di Vidracco con il Dr. Pol Knops, un ricercatore olandese che studia l’efficacia di questo processo con la società Green Minerals
I dettagli sono su questo articolo pubblicato sulla rivista scientifica “Ingegneria dell’Ambiente”, nato dalla relazione scritta da Mark, uno studente del corso.
Matalog M., Ferrero M. e Caserini S. (2020) Resoconto della visita tecnica alla miniera di olivina di Vidracco (To), Ingegneria dell’Ambiente, 7:1. DOI: 10.32024/ida.v7i1.260
Intervista al TG3 (20 aprile 2020, h 19) al Prof. Mario Grosso sullo smaltimento delle mascherine a protezione da COVID
Per il problema dello smaltimento delle mascherine usa e getta che tutti usiamo a protezione dell’infezione da COVID, lo scorso 20 aprile 2020 è stato intervistato al TG3 delle 19 il Prof. Mario Grosso, titolare dell’insegnamento docente di “Solid Waste Management and Treatment”
Proclamazione delle Lauree in Ing per l’Ambiente e il Territorio del 5 marzo 2020
Stanti le normative che limitano la possibilità di svolgere riunioni in presenza, per via dell’emergenza Coronavirus, le proclamazioni della Laurea in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio del 5 marzo 2020 si sono svolte attraverso una piattaforma internet
La redazione di Repubblica era in aula con la commissione, così sul sito del quotidiano è stato pubblicato il seguente video
assieme ad un bell’articolo apparso su Repubblica a firma Tiziana De Giorgio (grazie!)
Un frammento della nostra sessione di Laurea è stato utilizzato per il bel video della CRUI #VICINIADISTANZA
Su richiesta di una candidata, che ha avuto qualche intermittenza nella connessione, pubblichiamo la registrazione di parte dell’incontro.
Aspettiamo l’occasione del Graduation Day, che avverrà non appena sarà possibile, per felicitarci di persona con i nostri nuovi Dottori in Ingegneria per l’Ambiente e il Territorio.
Congratulazioni a tutti!